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martedì 12 febbraio 2013

GENOVA, LA PROTAGONISTA PERFETTA PER UN GIALLO INTRIGANTE


HAN DETTO DI LEI:


1785- Charles Duparty, magistrato francese
GENOVA "RAPISCE PER LA SUA BELLEZZA"

(www.isegretideivicolidigenova.com)

1841- Alexandre Dumas, giornalista e scrittore francese, "corrispondente di guerra" per i Mille:
    Partendo da Cogoleto, Genova viene, per così dire, incontro al viaggiatore. Pegli, con le sue tre magnifiche ville, è una specie di sobborgo che attraversando Sestri Ponente si prolunga fino a San Pier d'Arena e costituisce un degno ingresso per una città che s'è data da sola il soprannome di Superba e che da sei o sette leghe già si scorge all'orizzonte, distesa in fondo al suo golfo con la noncurante maestà di una regina.

1853- Jules Michelet, storico francese:
    Genova è la patria di gente geniale e aspra, nata per domare il mare e dominare le tempeste. Sul mare, in terra, quanti uomini avventurosi e di un'audacia saggia! Mazzini è genovese, e la costa ligure che diede alla repubblica francese il generale Massena, ha dato all'Italia il marinaio guerriero Garibaldi: razza forte, piccola e dura, dotata di un carattere d'acciaio, di non so quale punta adatta a penetrare il ferro.

1871 -1945- Paul Valery. poeta, scrittore e aforista francese
     Quel giorno non avrei mai creduto di arrivare fino al punto di sentirmi attratto fin dalle pietre delle vie di Genova, e di ripensare a quella città con affetto, come al luogo in cui avevo passato molte ore di quiete e di felicità.

Una città affascinante e teatrale, fra i monti e il mare, per un giallo pieno di misteri:
L'ALBERGO DEL RAGNO, di Laila Cresta

 Arduino Sacco Editore - ISBN-978-88-6354-946-1
 Sul sito della Casa Editrice, e dal vostro libraio di fiducia.